Il percorso nascita è un cammino di consapevolezza e di accoglienza.
La trasformazione che avviene nell’io femminile, durante questo cammino, attraversa tutte le dimensioni che costituiscono la sua persona, anche trasformazione che avviene nell’io maschile coinvolge tutta la sfera personale, ad eccezione di quella corporea.
Con questa premessa, durante il percorso nascita lavoriamo sui canali di comunicazione affettiva e corporea mettendo a tema:
La gravidanza è uno stato di trasformazione indotto dal concepimento, fenomeno che caratterizza la vita femminile in età fertile. E’ uno stato di benessere, non è una condizione di rischio potenziale. Questo stato, infatti, è inserito pienamente nella fisiologia dell’essere umano.
Con questa premessa, non possiamo che chiamare “sorveglianza” la modalità con la quale le ostetriche del consultorio seguono l’evoluzione di ogni gravidanza fino all’evento finale, che è costituito dal parto.
Concretamente, noi ostetriche, durante le nostre visite, distinguiamo le epoche gestazionali e dettagliamo gli aspetti particolari della gravidanza, come elementi suggestivi della sua fisiologia; ne registriamo anche ogni cambiamento su una specifica cartella.
Se la gestazione è un evento dinamico, le visite di controllo vogliono identificare l’adattamento psicobiologico progressivo della madre e del bambino nel tempo, la relazione che la gestante e il padre istaurano con la creatura nel grembo, la valutazione degli esami ematochimici, la rilevazione dei parametri quali pressione arteriosa, frequenza cardiaca, rilevazione del battito cardiaco fetale, misura della lunghezza tra sinfesi pubica e fondo uterino per validare lo sviluppo corrispondente all’epoca gestazionale, l’esplorazione vaginale e il controllo delle mammelle.
La gravidanza è un periodo di trasformazione per la donna, non un rischio. È un momento naturale della vita.
Le ostetriche del consultorio monitorano ogni gravidanza fino al parto. Durante le visite, osservano le varie fasi della gravidanza e registrano ogni cambiamento.
Le visite di controllo permettono di seguire l’evoluzione della madre e del bambino, la relazione tra i genitori e il bambino in arrivo, e di valutare vari parametri di salute. Questi includono esami del sangue, pressione arteriosa, frequenza cardiaca, battito cardiaco del feto, misura dell’utero e controlli delle mammelle.